Richard Petty “The King,” membro della NASCAR® Hall of Fame, è il pilota più decorato nella storia NASCAR®, con un record di vittorie in 200 gare e sette campionati della NASCAR® Cup. Dopo 1.184 gare nel corso di trent’anni, Petty è ancora coinvolto nel mondo delle competizioni occupandosi della supervisione della Richard Petty Motorsports, una squadra di tre auto che gareggia ai più alti livelli della NASCAR®.
Petty si è ritirato come pilota nel 1992 passando al ruolo di proprietario di auto. Nel 1996 ha vinto la sua prima gara come proprietario con il pilota Bobby Hamilton nel Phoenix (AZ) International Raceway. Anche il 1997 e il 1999 sono stati anni vincenti per la squadra.
Nel decennio successivo, la squadra ha continuato a collezionare numerosi piazzamenti ai primi 5 posti e ai primi 10 posti nella NASCAR® Xfinity e nella Sprint Cup Series. Per “The King” hanno gareggiato generazioni di piloti tra cui Andretti, Fittipaldi e Green. A maggio del 2000 il pilota di quarta generazione Adam Petty, che aveva raggiunto la Xfinity Series nella squadra Petty, perde tragicamente la vita in un incidente durante una gara.
Quella del 2009 è una stagione di grandi cambiamenti. La squadra si sposta a Statesville, NC e si fonde con i team di Ray Evernham e George Gillett dando così vita alla Richard Petty Motorsports. Nello stesso anno si aggiudica due vittorie, qualificandosi per la Chase for the Championship con il pilota Kasey Kahne.
Dopo essere passata alla Ford nel 2010, la Richard Petty Motorsports schiera di nuovo quattro squadre, ottenendo cinque pole position e 11 piazzamenti tra i primi 5. La squadra si sposta a Concord, NC.
Con un nuovo gruppo proprietario attivo per il 2011, Petty “riottiene il controllo operativo”, La squadra multicar si piazza tra i primi 20 posti nella classifica finale della NASCAR® Sprint Cup Series e guadagna una vittoria, sei piazzamenti tra i primi 5 e 22 tra i primi 10. Nel 2015 Petty continua a gestire la squadra che comprende due auto nella NASCAR® Sprint Cup Series e un team nella NASCAR® Xfinity Series. Nello stesso anno la squadra si trasferisce a Mooresville, NC.
Nessun altro pilota nella storia NASCAR® ha avuto tanta influenza quanto la star di Level Cross, NC. Petty è membro della National Motorsports Press Association Hall of Fame, la International Motorsports Hall of Fame, la North Carolina Auto Racing Hall of Fame e la North Carolina Sports Hall of Fame. È anche presidente della North Carolina Motorsports Association ed è stato introdotto nella NASCAR® Hall of Fame come membro della classe inaugurale.
Petty è inoltre impegnato in attività filantropiche. Il suo contributo è stato determinante nello sviluppo del Victory Junction Gang Camp, per il quale ha donato i 34 ettari di terreno su cui si trova oggi il campo. Fondato nel 2004 in onore del nipote Adam, la struttura offre ai bambini con malattie terminali l’opportunità di essere coinvolti in esperienze divertenti e istruttive in un ambiente sicuro e controllato dal punto di vista medico. È anche co-fondatore della Petty Family Foundation.
Richard Petty alla guida della sua N. 43 prima dell’inizio della Sprint Cup Series Coke Zero 400, svoltasi presso il Daytona International Speedway in Florida nel 2009.Foto: Ken McKimm/Icon SMI/Corbis
Richard Petty, pilota della #43 STP Pontiac, nel 2004. Foto: George Tiedemann/GT Images/Corbis
Richard Petty prima della gara di qualifica nel Daytona International Speedway in Florida nel 1987. Foto: George Tiedemann/Sports Illustrated/Getty
Richard Petty posa davanti alla sua auto prima di una gara nel 1973 a Daytona Beach, Florida. Tradizionalmente caratterizzate dal colore blu, nel corso degli anni le livree Petty si tingono sempre più del rosso STP. Foto: Racing One/ISC Archives/Getty
Richard Petty mentre ripara la sua leggendaria #43 Pontiac. Foto: Bettman/Corbis
Richard Petty sorride mentre spruzza champagne nel Daytona International Speedway dopo la vittoria della Firecracker 400, la duecentesima della sua carriera. Foto: Bettman/Corbis